Il Corriere della Grisi deve rendere omaggio all’ultima diva ottocentesca che abbia calcato i palcoscenici d’opera e deve renderLe il dovuto tributo con l’opera, che fu di una diva come Giulia Grisi nella versione che, grazie al rondò finale (il “cazzaccio” per dirla con l’autore), rende l’omaggio alla divina. Non esistono più ragioni drammatiche, non esistono ragioni filologiche, esiste solo il mito più stabile e declinato dal melodramma di ogni epoca quello della primadonna.
3 pensieri su “Dame Joan Sutherland: è già passato un anno”
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E’ già passato un anno……in realtà non è passato nemmeno un giorno perchè è sempre qui con noi.
Joan è sempre con noi, e la sua lezione resta sempre valida e attuale
Donzelli, come hai RAGIONE!!!! Ed ogni volta mi vengono le lagrime agli occhi…