Il Trittico: qualche riflessione e un po’ di ristoro per le nostre orecchie!

L’allestimento, non certo soddisfacente sotto il profilo vocale del Trittico, ci ha indotti a proporre ascolti tratti dalle tre opere pucciniane.Va premesso che spesso sono state rappresentate separatamente e che l’unita pensata dagli autori non è, poi, così irrinunciabile.Spesso, poi, … Continua a leggere

Il Dissoluto Impunito, ossia Don Giovanni nelle revisione di Jacobs

Questo ultimo Don Giovanni, segna la conclusione del ciclo Mozart/Da Ponte nell’interpretazione di René Jacobs (e, almeno temporaneamente, chiude la serie delle sue incisioni mozartiane: pare, infatti, che i prossimi impegni dell’instancabile direttore belga, siano rivolti a Handel – si … Continua a leggere

Lucia di Lammermoor al Met: c’è poco da recensire, ma molto da meravigliarsi!

Si, in effetti c’è poco da recensire di questa Lucia newyokese!Sarebbe assolutamente inutile proporre qualsivoglia riflessione riguardo gusto, tecnica, qualità vocali dei protagonisti di questa serata radiofonica appena terminata.Entrambi, la Dessay e Filianoti, sono cantanti finiti. Con la sola differenza … Continua a leggere

News di Jessie Pratt: Lucia di Lammermoor anche a Bologna.

Mi sono recata nuovamente a Bologna per la Lucia di Lammermoor, ove ha avuto luogo la sostituzione della seconda delle protagoniste da parte di Jessie Pratt. Un’emergenza, di quelle che ti mettono indosso l’abito di scena e ti buttano dentro, … Continua a leggere

Trittico di Puccini alla Scala: si vola sempre più basso.

Il titolo per l’opera pucciniana andata in scena ier sera alla Scala venne pensato, all’ultimo o quasi, da Giovacchino Forzano.Poi l’industria farmaceutica se ne impossessò negli anni ‘80 (si era anche impossessata di opere di grande valore come l’Anabasi senofontiana) … Continua a leggere

Lucrezia Borgia a Barcellona: Arsenico e vecchi merletti

Nel desolato panorama d’oggi, la parabola di Edita Gruberova ha del miracoloso: a sessantuno anni – e in carriera da quaranta – la signora ha un ritmo lavorativo da far invidia a colleghe e colleghi tanto più giovani di lei. … Continua a leggere

Poliuto a Bilbao : i leoni hanno poco da scialare.

Il soggetto per la nuova opera, che Donizetti avrebbe dovuto scrivere nel 1838 per Napoli fu suggerito dallo stesso tenore previsto come protagonista, Adolphe Nourrit, che, abbandonate le scene parigine dove ormai era Duprez ad imperare, cercò in Donizetti e … Continua a leggere

Lucrezia Borgia, ma non solo lei !

La Borgia, nel diffuso oblio della produzione donizettiana, senza essere opera di repertorio in senso corrente e stretto, conobbe costanti rappresentazioni per tutta la seconda metà dell’800 e la prima metà del ‘900, ossia sino alla cosiddetta Donizetti renaissance. Le … Continua a leggere

Jaroussky e il Cusanino: voce di castrato?

Scorrendo la storia dell’ opera seria (cioè quel particolare genere che tra XVII e XVIII secolo costruì, attraverso le meraviglie della vocalità, e con precise, collaudate e codificate strutture formali, il trionfo del teatro musicale barocco) accanto ai nomi dei … Continua a leggere

Lucia di Lammermoor a Bologna: Brava la claque!

Il Comunale di Bologna dimostra per l’ennesima volta di… non saper prendere le misure. Questa Lucia donizettiana nasceva come riallestimento di uno spettacolo del Maggio fiorentino (regia di Graham Vick), ma al penultimo momento il Teatro ha ripiegato su una … Continua a leggere