E’ ormai consuetudine sentire dire nei nostri teatri d’opera che BASTA IL NOME, quasi come una volta, quando la pubblicità diceva BASTA LA PAROLA, dopo aver nominato un celebre….confetto lassativo. Potreste ben accusarci di riprendere l’analogia tra etichette farmaceutiche ed … Continua a leggere
Archivio mensile:marzo 2008
Il mito della primadonna: Lady Macbeth
Il luciferino personaggio di Lady Macbeth non fu propriamente una riscoperta di Maria Callas, protagonista del melodramma verdiano il 7 dicembre 1952, anche se quella ripresa segnò un nuovo ed ininterrotto corso per questo titolo, propiziato in primo luogo da … Continua a leggere
Il tenore prima di Caruso e del Verismo, parte IV: Anselmi, Garulli, Giraud.
Le categorie di appartenenza dei due più famosi tenori italiani prima dell’avvento di Caruso, Francesco Tamagno e Fernando de Lucia sono indiscutibili e fra loro incomunicabili. Le cose non cambierebbero se considerassimo due miti francesi del tenorismo come Leon Escalais … Continua a leggere
Così fan tutte a Parma: siamo in braghe di tela!
La vera novità e motivo di interesse di questo Così fan tutte pasquale è il forfait del direttore Attilio Cremonesi, discepolo di René Jacobs, filologo di fama e specialista di musica antica. Forfait, a quanto pare, fortemente desiderato dalla direzione … Continua a leggere
Inneggiamo!!!
Tante uova ! Tante sorprese ! Tanti auguriiiii !!! Che c’è di meglio per festeggiare insieme della Pasqua di Mascagni con una grande grande Grace d’annata???!Vi auguriamo tanta felicità e tanta buona musica. GG & friends P. Mascagni – Cavalleria … Continua a leggere
La buona Pasqua: Teresa Berganza alla Scala (1975)
Quando entrava in sala per tenere un concerto T.B. appariva una signora di misurata statura sorridente ed elegante. Il sorriso era misurato come pure l’eleganza del vestire. Misura ed eleganza, d’altra parte, erano le autentiche sigle di T.B. Non solo … Continua a leggere
Ciro in Babilonia, ma di Rossini.
La proposta di Ciro in Babilonia a Parigi è spunto per articolate riflessioni.Quella circa l’esecuzione la lascio all’amico Duprez, come lascio a lui ogni riflessione e dovuto improperio sul fatto che gli impuniti baroccari abbiamo deciso di impadronirsi anche di … Continua a leggere
Il Requiem verdiano a Bologna
Misteriosi permangono i motivi che hanno spinto la sovrintendenza bolognese a realizzare in forma semiscenica il Requiem verdiano, che mai fu pensato dal suo autore per la scena. Ugualmente oscure le ragioni che hanno portato all’ingaggio di Pier’Alli, autore di … Continua a leggere
Stabat Mater di Rossini alla Scala
Avvezzo da lunga data a dirigere il capolavoro rossiniano e per certo memore delle eccellenti prestazioni vocali di alcuni suoi colleghi di un tempo, Riccardo Chailly ha trovato il coraggio (…o forse anche l’orecchio….) mancatogli durante le prove del Trittico, … Continua a leggere
Wozzeck, Berg e la Scala
Domenica 9 marzo, ho assistito all’ultima recita scaligera del Wozzeck di Alban Berg. Nel dare un breve resoconto della serata, ne approfitto per alcune considerazioni di carattere generale, in merito all’attuale stagione lirica del teatro milanese, giunta ormai a mezza … Continua a leggere
Il Trittico: qualche riflessione e un po’ di ristoro per le nostre orecchie!
L’allestimento, non certo soddisfacente sotto il profilo vocale del Trittico, ci ha indotti a proporre ascolti tratti dalle tre opere pucciniane.Va premesso che spesso sono state rappresentate separatamente e che l’unita pensata dagli autori non è, poi, così irrinunciabile.Spesso, poi, … Continua a leggere
Il Dissoluto Impunito, ossia Don Giovanni nelle revisione di Jacobs
Questo ultimo Don Giovanni, segna la conclusione del ciclo Mozart/Da Ponte nell’interpretazione di René Jacobs (e, almeno temporaneamente, chiude la serie delle sue incisioni mozartiane: pare, infatti, che i prossimi impegni dell’instancabile direttore belga, siano rivolti a Handel – si … Continua a leggere